Dopo tre giornate di campionato, approfittando della lunga sosta, azzardiamo un'analisi sull'andamento della massima competizione regionale.
Come da pronostico, sono partite molto forti, Molfetta "A" - capitanati dal talentuoso Incardona a cui si affiancano il coriaceo Corcetta, l'enfante prodige Mongelli e la tenace Racanati - e Taranto Legea, che può contare su un roster competitivo e su una panchina lunga.
Molfetta A e Taranto Legea, ad onor di cronaca (per i non addetti) guidano la classifica a punteggio pieno (8 punti) in virtù della gara in più disputata fin qui. Il regolamento prevede, infatti, che, qualora una società abbia iscritto due sodalizi in seno al medesimo campionato, il derby debba essere giocato entro il terzo turno. E' ovvio che, proprio per questa eventualità, Molfetta "A" e Legea Taranto siano, per ragioni riconducibili ai cosidetti ordini di scuderia, più avvantaggiate rispetto alle altre compagini. Non è un caso, nè un mistero, che questi match si siano archiviati col punteggio di 5 a 0.
Segue a 6 punti, anch'essa a punteggio pieno, la Sb travel Martina, che si avvale della preziosa presenza di Macchitella e Convertini - pongisti capaci di fare la differenza con chiunque - attorno a cui ruoteranno Raguso, Serio e Chimenti, i quali ben conoscono questa categoria.
La falsa partenza del Casamassima, fissa attualmente a tre, la corsa per gli unici due posti disponibili per la promozione in C1, benchè da lottare ci sarà davvero tanto a partire dalla prossima settimana.
A quota 4 troviamo il Molfetta "B", autentica sorpresa di questo scorcio di stagione. Ai rodati Volpe e Rutigliano (quest'ultimo con trascorsi in C1) si affiancano l'altro "ragazzino terribile" della C2, Germinario, del quale - ne siamo certi - sentiremo parlare in futuro, e l'altra donna, Daniela Francabandiera.
Seguono a 2 punti, Galatina, Sogliano, Lecce e, appunto, Casamassima, dimostrazione della difficoltà e dell'equilibrio insiti nel campionato di C2 di quest'anno.
Chiudono a 0 punti, Ctt Taranto, incapace finora di esprimere al meglio il proprio potenziale, e la neo promossa Mesagne, che ha in Lavermicocca la sua punta di diamante.
Finora, sono scesi in campo 42 atleti, 9 dei quali hanno una percentuale di vittoria superiore al 50%. Sono stati disputati ben 226 incontri. 4 le partite terminate sul 5 a 0, 4 sul 5 a 1, 2 sul 5 a 2, 4 sul 5 a 3 e 1 soltanto conclusa sul 5 a 4. Quest'ultimo, secondo chi scrive, sarà nel prosieguo il risultato che più si ripeterà.
Non ci resta che fare l'in bocca a lupo a tutti e augurare agli appiassionati buon divertimento.
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