Con tre giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato, la Uniglobe Sb Travel Martina conquista l'agognata permanenza nella massima competizione regionale. La C2 è salva!
E' questo il risponso della 15^ giornata, la 5^ di ritorno, durante la quale la squadra di tennis tavolo martinese ha espugnato il parquet del Gallipoli per 5 a 2.
Adesso i punti di vantaggio sui salentini sono 6 e sono sufficienti a brindare al traquardo, in virtù della migliore differenza nei totali dei sets, considerato che i risultati maturati negli scontri diretti, tra andata e ritorno, si compensano. Impossibile, dunque, per De Vittorio & Co., a tre turni dall'epilogo, superare in graduatoria i Serio & Co.
Tira dunque un meritato, quanto sofferto, sospiro di sollievo la Uniglobe Sb Travel che, nonostante il tormentato percorso con cui ha affrontato questa stagione agonistica, per le risapute indisponibilità dei suoi atleti di punta, ha saputo, comunque, raggiungere l'obiettivo prefissato.
Brinda, oltre ai protagonisti del tavolo, anche la società che, in giugno, festeggerà il suo quindicesimo anno di attività.
Una grande soddisfazione per aver condotto e disputato il torneo con dignità e saggezza, soprattutto negli incontri decisivi, quelli contro il Molfetta, il Magna Grecia Taranto e il Gallipoli, concorrenti preannunciate sin dall'inizio della stagione agonistica.
Il match giocato a Gallipoli valeva la categoria e la Uniglobe Sb Travel Martina ha saputo ottenere i due punti in palio grazie ad una performance quasi senza sbavature. La partita, ovviamente molto sentita da entrambe le formazioni, è stata sempre ad appannaggio dei pongisti martinesi, bravi a mantenere la concentrazione in tutte le fasi del gioco. Raguso Donato (2 punti), Serio Giuseppe (2 punti) e Chimenti Paolo (1 punto) hanno prevalso sugli avversari non senza, tuttavia, sudare le fatidiche sette camicie.
Un plauso va attribuito a Caroli Giorgio (ieri rimasto in panchina), a Martino Fontana e Basile Fabrizio, che hanno contribuito, con il loro supporto tecnico, a difendere la serie C.
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